Lo scandalo Onlyfans ha fatto il giro del web nelle ultime ore. Una professoressa è stata infatti licenziata per aver pubblicato un video spinto sul suo profilo. Onlyfans è una piattaforma sulla quale vengono pubblicati foto o video ma solo a pagamento. È una tendenza ormai molto diffusa, soprattutto tra le più giovani, che vedono una fonte di guadagno rapida e sicura. Nella maggior parte dei casi, ci si può limitare alla pubblicazione anche solo di alcune parti del corpo, per chi ha desideri particolari.
La vicenda ha avuto luogo in Arizona ed ha interessato la Thunderbolt Middle School a Lake Havasu City. La professoressa protagonista dello scandalo, Samantha Peer, pubblicava video sul suo profilo Onlyfans, coinvolgendo anche il marito anche lui docente. Spesso i due avevano girato dei video proprio insieme e sono stati accomunati dalla stessa sorte: il licenziamento. Sono stati proprio gli alunni a scoprire le attività della propria insegnante e a far in modo che si prendessero provvedimenti nei suoi confronti.
È dal 31 ottobre che i rapporti professionali tra la professoressa e la scuola si sono interrotti. Quando gli alunni si sono accorti dei video su Onlyfans, hanno iniziato a farli circolare le immagini creando un vero e proprio scandalo. Naturalmente, l’istituto si è ritrovato in una situazione ormai poco gestibile e che avrebbe arrecato danni all’immagine scolastica. Di conseguenza, hanno pensato di risolvere il problema con il licenziamento. Tuttavia, la vicenda è comunque ormai diventata virale.
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Samantha Peer, ha però voluto pubblicare un video in cui diceva la sua, cercando di ridare credito alla sua immagine e di spiegare la sua versione dei fatti. In tale video ha infatti affermato che durante gli anni in cui ha insegnato a scuola, ha sempre avuto problemi economici perché lo stipendio non le è mai bastato. E nemmeno con l’aggiunta dello stipendio del marito riuscivano a sopravvivere dignitosamente. Di conseguenza, essendo anche mamma di due bambini, ha deciso di intraprendere la strada di OnlyFans, perché nemmeno gli straordinari a scuola l’hanno aiutata.
L’insegnante, proprio per evitare lo scandalo, aveva deciso di utilizzare un nome fittizio sulla piattaforma Onlyfans. L’unica cosa di cui si pente è di aver girato un video nella scuola in cui lavorava. Tutti gli altri invece avvenivano nelle ore extra-lavorative, sempre insieme al marito. Oltre al licenziamento, Samantha si trova adesso anche ad avere il profilo bloccato perché è stato segnalato troppe volte. Di conseguenza, la sua speranza è che venga riattivato presto perché attualmente, trovandosi ad essere disoccupata, è l’unica fonte di guadagno nella quale possa sperare.
