Il meteo non ci porta buone notizie e la nostra Pasquetta è messa sempre più in pericolo. Perché possiamo sopportare il freddo, la pioggia, il cambiamento climatico, ma alla scampagnata di lunedì non ci vogliamo proprio rinunciare. Così tutti gli sguardi sono puntati sul clima. Che, in questi giorni, ci sta facendo augurare un buon Natale piuttosto che una buona Pasqua. La primavera tarda ad arrivare, i cappotti sono ancora necessari, come anche le lenzuola di flanella. Ma questo durerà fino alla prossima settimana? Oppure ci darà tregua e ci permetterà di festeggiare come da tradizione?
Vediamo cosa dice il meteo. Sappiamo che questa ondata di mal tempo è causata dalle correnti provenienti da Nord-Est. Ma quello che abbiamo subito in questi giorni è stato soltanto l’antipasto. Perché il ciclone arriverà domani, nel giorno del venerdì santo, precisamente il 7 aprile. Piogge e acquazzoni si abbatteranno in gran parte dell’Italia, a partire dalla Toscana, dall’Umbria e dal Lazio. Le precipitazioni andranno a coinvolgere anche le regioni del Nord, in particolare la Valle d’Aosta, il Piemonte e la Liguria. Successivamente il mal tempo si sposterà verso il sud.
Sarà proprio nelle regioni meridionali che si concentrerà il peggio, secondo il meteo. Non soltanto temporali, ma anche grandinate. L’incontro tra l’aria fredda in quota e l’energia emessa dal maggior soleggiamento di questo periodo portano a un tale risvolto. Questi eventi atmosferici interesseranno maggiormente le isole e il Centro Italia, come spiegano gli esperti: “L’ingresso di spifferi freddi e instabili in quota potrebbe agire da innesco per lo scoppio, anche improvviso, di temporali localmente accompagnati da grandine, specie durante le ore pomeridiane.”
LEGGI ANCHE—> Meteo, Arrivata la Novembrata per la prima volta nella storia. Mai accaduto prima, cosa succederà nei prossimi giorni
Il meteo ci anticipa anche le zone maggiormente colpite: “Con questo tipo di dinamiche, andrà prestata attenzione soprattutto ai rilievi del Triveneto, con locale interessamento delle vicine pianure, e alle regioni centro-meridionali”. Ma la domenica di Pasqua è un giorno che gli italiani trascorrono in casa. Ci si siede in tavola, con la famiglia, in attesa di tutte le leccornie ma soprattutto della benedizione. Il calore del focolare casalingo ci proteggerà sicuramente da quello che accadrà all’esterno. E’ la Pasquetta che non ci offre nessuna difesa: la scampagnata s’ha da fare e il Sud si organizza sempre all’aperto.
Che sia in riva al mare o su un prato, ci siamo abituati ad armarci di casatiello e pizza chiena avanzati e di un Super Santos con cui giocare. Arriviamo al punto: cosa ci dice il meteo per lunedì? I temporali ci saranno, probabilmente durante la fascia oraria pomeridiana: “Prestiamo attenzione al fiorire di frequenti ‘cavolfiori’, come vengono chiamati in gergo i cumulonembi: queste nubi a forma di cavolfiore saranno associate a temporali brevi, ma localmente intensi. I fenomeni temporaleschi saranno più probabili al Centro-Sud in spostamento dalle adriatiche verso le regioni tirreniche”. Speriamo che i cavolfiori non arrivino proprio dove stiamo festeggiando noi.