La vicenda che vede coinvolta una mamma milanese ha dell’incredibile. La donna spruzzava spesso uno spray altamente tossico sulla sua piccola di 16 mesi per fare in modo che fosse ricoverata in ospedale. Più di una volta infatti, la bambina era stata portata in ospedale dalla madre ed i medici avevano costatato, tutte le volte, gravissime irritazioni sul corpo. Il personale medico non riusciva a spiegarsi le ragioni di tali irritazioni, che tra l’altro si erano manifestata spesso.
Dopo il quarto ricovero in uno degli ospedali di Milano, i medici hanno iniziato ad insospettirsi. Di conseguenza, sono stati allertati gli agenti della squadra mobile di Milano affinché conducessero le dovute indagini. Proprio grazie a queste indagini, è emerso che era la mamma stessa a procurare le ferite sul corpo di sua figlia. In che modo? La donna le spruzzava sul corpicino una grossa quantità di spray al borotalco, in modo tale da procurarle delle irritazioni volontarie.
Con questo modus operandi, la mamma protagonista di questa vicenda shock otteneva la realizzazione del suo obiettivo: il ricovero della bimba in ospedale. Naturalmente, la donna è stata arrestata per maltrattamenti aggravati. L’arresto è stato possibile grazie ai medici, alla agenti della squadra mobile ma anche grazie al dipartimento a tutela dei minori della Procura di Milano. Adesso, la bimba di 16 mesi è stata necessariamente affidata ai servizi sociali.
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Dopo l’accaduto, non è stato escluso che la mamma possa soffrire di forti disturbi psichici, che andranno certamente esaminati. Dopo i sospetti dei medici e dopo aver allertato le forte dell’ordine, gli investigatori hanno posto delle telecamere in ospedale. Questa strategia è stata determinante per poter incastrare la giovane mamma di 29 anni. Infatti, dalle immagini emerge come la donna spruzzasse ripetutamente lo spray sul corpo della figlia, confermando tutti i sospetti.
