I cioccolatini Lindor a forma di cuore sono stati ritirati dal mercato. A lanciare l’allarme è stato il Ministero della Salute, che ha deciso il ritiro di diversi lotti. Stiamo parlando della scatola a forma di cuore da 178 grammi (lotti numero: L250230 con scadenza 31/12/2023, L252230 con scadenza 30/11/2023, L298330 con scadenza 31/01/2024, L251230 con scadenza 31/12/2023); la scatola a forma di cuore da 96 grammi (lotti numero: L250230 con scadenza 31/12/2023, L250231 con scadenza 30/11/2023, L251230 con scadenza 31/12/2023, L298330 con scadenza 31/01/2024).
E’ stata anche ritirata la lattina a forma di cuore (lotti numero: L550200 con scadenza 31/12/2023 e L349200 con scadenza 31/12/2023); infine i cioccolatini sfusi del lotto 198310 con scadenza 31/01/2024). Sono moltissimi quindi i cioccolatini della Lindor ritirati da mercato, a causa della presenza di allergeni non indicati sulla confezione. Con le allergie che ci sono in giro, le aziende sono obbligate a indicare chiaramente tutti gli ingredienti presenti nei loro prodotti, per evitare reazioni gravi. Nel caso dei famosissimi dolcetti, il problema è stata il pistacchio col quale sono stati imbottiti.
Cioccolatini Lindor ritirati dal mercato
Sulla confezione a cuore dei cioccolatini Lindor non viene fatta nessuna menzione al pistacchio. L’unica dicitura riportata è la seguente: “Può contenere nocciole ed altra frutta a guscio”. Ma questo non è bastato per il Ministero della Salute, che sul suo sito ha pubblicato l’avviso di richiamo e ha invitato i soggetti allergici o intolleranti al pistacchio a non consumare il prodotto. Sicuramente è molto importante avvisare i consumatori di cosa stanno andando a mangiare. E ultimamente i controlli si sono intensificati a causa di un episodio di morte proprio a causa di un prodotto non dichiarato.
Stiamo parlando di una ragazza di venti anni che ha Milano è morta dopo aver mangiato un tiramisù vegano. Ovviamente, la giovane donna non pensava potesse esserci il latte nel dolce, essendo questo un derivato animale. Il latte invece c’era e il prodotto era venduto come vegano per non essendolo. Allergica al latte, la giovanissima ha avuto una reazione allergica che l’ha portata alla morte. Il problema delle allergie e intolleranze si fa sempre più serio, con gli alimenti che non sono più genuini come un tempo. E non ci si può permettere di non indicare con precisione gli ingredienti. Soprattutto quando si parla di grandi marchi come la Lindor.
