Tragedia a Voghera (Pavia). Una mamma ha strangolato questa mattina suo figlio, un bambino di appena un anno. Sul posto sono intervenuti gli operatori del 118, che però non hanno potuto far altro che constatare il decesso del piccolo. Dai prima accertamenti, sembra che sia stata la la stessa madre a chiedere l’intervento dei soccorsi. La donna, che avrebbe agito in preda a un raptus, si trova ora in ospedale e verrà sottoposta a fermo da parte dei carabinieri.
Le novità AGI – Una donna di 44 anni ha strangolato e ucciso il figlio di un anno a Voghera, in provincia di Pavia. È successo intorno alle 9 in via Mezzana. È stata la donna a chiamare il 112 dicendo all’operatore quanto appena successo.
Sul posto sono intervenuti i soccorritori del 118 che hanno potuto solo constatare il decesso del piccolo. La donna è stata trasportata per accertamenti all’ospedale Policlinico San Matteo e ricoverata in psichiatria in attesa che la Procura di Pavia prenda provvedimenti nei suoi confronti. Sulla vicenda indagano i Carabinieri. Al momento della tragedia la donna era in sola in casa con il figlio. Il marito – da quanto appreso – era al lavoro.
Bimbo di sei mesi muore cadendo dal fasciatoio
Un bambino di sei mesi di Agira, nell’Ennese, è morto stamani all’ospedale Cannizzaro di Catania, dove è giunto ieri in condizioni disperate. Secondo le prime informazioni il piccolo sarebbe caduto dal fasciatoio, procurandosi gravissime lesioni. Immediata la corsa all’ospedale Umberto I di Enna, dove i medici hanno disposto il trasferimento in elisoccorso al nosocomio etneo.
Qui il bimbo è stato sottoposto a un primo delicato intervento chirurgico per un vasto ematoma celebrale e stamani a una seconda operazione per tentare di salvarlo a Catania. Per il piccolo, che non si è mai ripreso, non c’è stato, però, nulla da fare. Nelle scorse ore il tragico epilogo.
La procura di Enna ha aperto un’inchiesta
La procura di Enna ha aperto un fascicolo sulla morte del piccolo Filippo, 6 mesi, deceduto all’ospedale di Catania, dove era stato trasportato dopo una caduta dal fasciatoio. La salma è a disposizione dell’autorità giudiziaria in attesa che la procura decida se procedere o meno all’autopsia. Il bambino era stato trasportato ieri in elisoccorso a Catania dove è stato sottoposto a due interventi in neurochirurgia per provare ad arginare i versamenti cranici. Ricoverato in terapia intensiva è morto stamani.